I 10 migliori strumenti CNAPP per il 2026 | Piattaforme di protezione delle applicazioni cloud native
Immagina un venerdì pomeriggio frenetico nel centro operativo di sicurezza di un’azienda tecnologica in rapida crescita. Il team, già sommerso dagli avvisi, riceve notifica dopo notifica, con i loro schermi che lampeggiano con problemi ‘critici’ che richiedono attenzione immediata. Hanno oltre 1.000 account cloud distribuiti tra vari fornitori, ciascuno contribuendo al flusso incessante di avvisi. Tuttavia, molti di questi avvisi non riguardano nemmeno risorse esposte a internet, lasciando il team frustrato e sopraffatto dalla scala e dall’apparente urgenza di tutto ciò. La sicurezza del cloud è complicata.
Per affrontare questo problema, molte organizzazioni si stanno rivolgendo alle Piattaforme di Protezione delle Applicazioni Cloud-Native (CNAPP). Tuttavia, non tutte le CNAPP sono uguali. Alcune sono semplicemente un mix di diversi strumenti combinati in un unico prodotto, mancando di un’integrazione coesa e di capacità di reporting unificate. Ad esempio, molte piattaforme non offrono la remediation delle vulnerabilità in tempo reale, una caratteristica cruciale che distingue le soluzioni più avanzate dalle semplici collezioni di strumenti.
Questo post mira a chiarire le cose. Esamineremo i primi 10 fornitori di CNAPP per il 2026, con un focus sulla protezione in tempo reale, l’analisi dei percorsi di attacco e modi pratici per risolvere le vulnerabilità senza richiedere riunioni d’emergenza. La selezione di questi fornitori si è basata su criteri come l’innovazione nella sicurezza nativa del cloud, la facilità di integrazione, la completezza delle funzionalità e la reputazione sul mercato. Abbiamo raccolto approfondimenti da rapporti di settore, recensioni di esperti e feedback diretto dai team di sicurezza delle principali aziende tecnologiche per garantire la rilevanza e l’affidabilità dei nostri risultati.
Cos’è un CNAPP?
Un CNAPP è una piattaforma di sicurezza unica che riunisce la Gestione della Postura di Sicurezza del Cloud (CSPM), la Protezione dei Carichi di Lavoro del Cloud (CWPP) e la Gestione delle Autorizzazioni dell’Infrastruttura Cloud (CIEM).
Piuttosto che controllare un bucket S3 mal configurato in uno strumento e un container vulnerabile in un altro, un CNAPP collega i punti. Immagina uno scenario in cui il sistema rileva un CVE critico in un container. Immediatamente, il CNAPP identifica che questo container è associato a un ruolo IAM che ha privilegi di amministratore.
Nel giro di pochi minuti, correla questa vulnerabilità con potenziali percorsi di attacco, offrendo approfondimenti su come potrebbe svolgersi un exploit. Non appena il modello di minaccia è chiaro, la piattaforma blocca automaticamente l’exploit manipolando i permessi IAM e isolando il container interessato. Questo processo fluido e passo dopo passo trasforma una potenziale violazione della sicurezza in una minaccia gestita.
Perché il CNAPP è importante
Il rischio è semplice: la complessità. Secondo recenti benchmark ingegneristici, l’80% delle violazioni cloud di successo coinvolge identità mal configurate o ruoli con privilegi eccessivi.
Se stai ancora utilizzando strumenti isolati, ti manca il contesto. Potresti correggere 100 vulnerabilità oggi, ma se nessuna di esse si trovava su un percorso di attacco esposto a internet, il tuo livello di rischio reale non è cambiato. I CNAPP danno priorità al rischio basandosi sull’esploitabilità, non solo sui punteggi CVSS.
Perché Ascoltarci?
Abbiamo già aiutato organizzazioni come Ironchip, Devtia e Wandari a mettere in sicurezza i loro stack cloud-native. Sebbene siamo affiliati con Plexicus, il nostro impegno a fornire recensioni obiettive ed equilibrate rimane una priorità assoluta. Comprendiamo il dolore della fatica da allerta perché abbiamo costruito Plexicus per risolverlo. La nostra piattaforma non si limita a segnalare problemi. Li risolve.
“Plexicus ha rivoluzionato il nostro processo di rimedio; il nostro team risparmia ore ogni settimana!”
- Alejandro Aliaga, CTO Ontinet


Sappiamo cosa rende veramente prezioso uno strumento CNAPP perché stiamo costruendo la prossima generazione di sicurezza cloud automatizzata.
In Sintesi: Principali Fornitori CNAPP 2026
| Fornitore | Focus Primario | Ideale Per | Fattore Distintivo Chiave |
|---|---|---|---|
| Plexicus | Rimedio Automatico | Team DevOps Agili | Pull Request di Auto-fix Guidate dall’AI |
| SentinelOne | Runtime Potenziato dall’AI | Team SOC & IR | Motore di Sicurezza Offensiva |
| Wiz | Visibilità Senza Agenti | Scalabilità Rapida | Grafico di Sicurezza Cloud |
| Prisma Cloud | Sicurezza del Ciclo di Vita Completo | Grandi Imprese | Scansione Profonda di IaC e CI/CD |
| MS Defender | Ecosistema Azure | Negozi Centrati su Microsoft | Integrazione Nativa con Azure & GitHub |
| CrowdStrike | Intelligence sulle Minacce | Prevenzione Attiva delle Violazioni | Rilevamento Centrato sugli Avversari |
| CloudGuard | Sicurezza di Rete | Industrie Regolamentate | Analisi Avanzata del Flusso di Rete |
| Trend Vision One | Cloud Ibrido | Migrazione del Data Center | Patch Virtuali & Intel ZDI |
| Sysdig Secure | Sicurezza Kubernetes | Stack Pesanti di K8s | Approfondimenti Runtime Basati su eBPF |
| FortiCNAPP | Analisi Comportamentale | Operazioni su Larga Scala | Mappatura delle Anomalie Poligrafo |
I 10 Migliori Fornitori CNAPP per il 2026
1. Plexicus

Plexicus è costruito per i team che danno priorità al rimedio automatico e alla scansione in tempo reale rispetto ai report statici. Mentre altri strumenti ti dicono cosa non va, Plexicus si concentra sul fermare la perdita prima che si diffonda.
Caratteristiche:
- Auto-rimediation guidata dall’AI: Genera correzioni a livello di codice e apre automaticamente Pull Request per risolvere le vulnerabilità.
- Integrazione ASPM: Visibilità approfondita sui rischi a livello applicativo, collegando i proprietari del codice alle vulnerabilità del cloud in produzione.
- Mappatura continua dal codice al cloud: Correla i difetti del codice sorgente con gli ambienti di runtime attivi.
Pro:
- Riduce drasticamente il tempo medio di risoluzione (MTTR).
- Integrazione senza soluzione di continuità con GitHub, GitLab e Bitbucket.
- UX orientata agli sviluppatori riduce l’attrito tra sicurezza e ingegneria.
Contro:
- Giocatore più recente sul mercato rispetto ai fornitori di firewall legacy.
- Si concentra fortemente su stack moderni cloud-native rispetto ai sistemi legacy on-prem.
2. SentinelOne (Singularity Cloud)

SentinelOne è il leader nella protezione runtime alimentata dall’AI. Utilizza un Motore di Sicurezza Offensiva che simula i percorsi di attacco per verificare se una vulnerabilità è effettivamente sfruttabile.
Caratteristiche:
- Percorsi di sfruttamento verificati: Esamina automaticamente i problemi del cloud per presentare risultati basati su prove.
- Purple AI: Un analista AI generativo che documenta le indagini in linguaggio naturale.
- Integrità binaria: Protezione in tempo reale contro modifiche non autorizzate ai carichi di lavoro.
Pro:
- Capacità EDR di classe superiore per carichi di lavoro cloud.
- Alta automazione nella caccia alle minacce.
Contro:
- Può essere complesso da configurare per team senza analisti di sicurezza dedicati.
3. Wiz

Wiz ha introdotto l’approccio senza agenti basato su grafi. Eccelle nel rapido dispiegamento su vaste infrastrutture multi-cloud.
Caratteristiche:
- Cloud Security Graph: Correlazione di configurazioni errate, vulnerabilità e identità.
- Scansione Profonda Senza Agenti: Scansione di PaaS, VM e serverless senza richiedere agenti locali.
Pro:
- Tempo di valore estremamente rapido.
- Visualizzazione leader nel settore dei percorsi di attacco complessi.
Contro:
- Blocco runtime limitato rispetto alle soluzioni basate su agenti.
4. Palo Alto Networks (Prisma Cloud)

Prisma Cloud è la piattaforma shift-left più completa. È ideale per le organizzazioni che desiderano un’integrazione profonda nel ciclo di vita dello sviluppo.
Caratteristiche:
- Sicurezza IaC: Scansione di Terraform e CloudFormation per violazioni durante lo sviluppo.
- WAAS Avanzato: Include sicurezza per applicazioni web e API.
Pro:
- Set di funzionalità più completo sul mercato oggi.
- Rapporti di conformità normativa robusti.
Contro:
- Spesso richiede un notevole sforzo di gestione a causa delle dimensioni della piattaforma.
5. Microsoft Defender for Cloud

La scelta predefinita per ambienti fortemente basati su Azure, offre integrazione nativa ed estensioni multi-cloud.
Caratteristiche:
- Integrazione Nativa Azure: Visibilità più profonda possibile nei gruppi di risorse Azure.
- Accesso Just-in-Time: Gestisce la superficie di attacco limitando l’esposizione delle porte VM.
Pro:
- Distribuzione senza attriti per gli utenti di Azure.
Contro:
- Il supporto per cloud di terze parti (AWS/GCP) può sembrare meno maturo.
6. CrowdStrike (Falcon Cloud Security)

CrowdStrike si concentra sulla sicurezza Adversary-Centric. È costruito per i team SecOps che devono fermare le violazioni in corso.
Caratteristiche:
- Indicatori di Attacco (IOA): Rileva comportamenti malevoli basati sulle tattiche degli avversari.
- Agente Unificato: Un singolo sensore leggero per la protezione di endpoint e carichi di lavoro cloud.
Pro:
- Integrazione con intelligence sulle minacce di classe mondiale.
Contro:
- Minore attenzione al codice sorgente delle applicazioni (SAST) rispetto ai concorrenti.
7. Check Point CloudGuard

Un colosso per la sicurezza di rete nel cloud, che fornisce prevenzione avanzata delle minacce attraverso reti virtuali.
Caratteristiche:
- Analisi del Flusso di Rete: Analisi approfondita del traffico cloud per rilevare movimenti laterali.
- Console Unificata: Vista unica per firewall cloud pubblici e on-premise.
Pro:
- I controlli di sicurezza di rete più forti nella categoria.
Contro:
- L’interfaccia utente può sembrare datata per i team moderni orientati al DevOps.
8. Trend Micro (Trend Vision One)

Fornisce un focus profondo sugli ambienti cloud ibridi, collegando carichi di lavoro on-prem e cloud-native.
Caratteristiche:
- Patch virtuale: Protegge i carichi di lavoro contro le vulnerabilità zero-day prima che vengano applicate le patch ufficiali.
- Intelligenza ZDI: Alimentato dal più grande programma di bug bounty del mondo.
Pro:
- Eccellente supporto per carichi di lavoro legacy e ibridi.
Contro:
- Le funzionalità cloud-native possono sembrare aggiunte a un core più vecchio.
9. Sysdig (Secure)

Costruito su Falco open-source, Sysdig è la scelta migliore per ambienti fortemente basati su Kubernetes.
Caratteristiche:
- Runtime Insights: Verifica quali vulnerabilità sono effettivamente caricate e in uso.
- Drift Control: Rileva e blocca modifiche non autorizzate ai container in esecuzione.
Pro:
- La più profonda visibilità sui container nell’industria.
Contro:
- Forte focus su K8s può lasciare meno coperti gli asset non containerizzati.
10. Fortinet (FortiCNAPP)

Dopo l’acquisizione di Lacework, Fortinet fornisce un approccio cloud-smart utilizzando l’apprendimento automatico per stabilire un comportamento di riferimento.
Caratteristiche:
- Piattaforma dati Polygraph: Mappa automaticamente il comportamento per identificare anomalie.
- Integrazione Fortinet Fabric: Connette la sicurezza cloud con il tessuto di rete più ampio.
Pro:
- Eccezionale nel trovare “sconosciuti sconosciuti” senza regole manuali.
Contro:
- L’integrazione della piattaforma post-acquisizione è ancora in fase di sviluppo.
Miti Comuni
Mito #1: Senza agenti è sempre meglio.
Ecco il punto: la scansione senza agenti è ottima per la visibilità (CSPM), ma non può fermare uno sfruttamento attivo in tempo reale. Per carichi di lavoro mission-critical, è ancora necessario un agente (CWPP) per fornire il blocco in tempo reale.
Mito #2: CNAPP sostituisce il tuo team di sicurezza.
Non pensare che uno strumento possa risolvere un processo difettoso. Un CNAPP è un moltiplicatore di forza, ma hai ancora bisogno di ingegneri che comprendano le politiche IAM per agire sui dati.
Oltre la Fatica da Allerta
La sicurezza cloud nel 2026 non riguarda la scoperta di più bug. Si tratta di chiudere il cerchio tra l’IDE di uno sviluppatore e l’ambiente di produzione.
Se il tuo strumento attuale fornisce un enorme PDF di “risultati” ma nessun percorso verso la risoluzione, stai effettivamente pagando per il rumore. La vera sicurezza avviene quando lo strumento fa il lavoro pesante della rimedio.
Plexicus è progettato per gestire questo passando oltre la rilevazione e arrivando alla correzione automatizzata. Se il tuo team è stanco di inseguire CVE irraggiungibili, inizia con una piattaforma che dà priorità all’esploitabilità.
Vuoi che ti illustri un confronto specifico su come Plexicus gestisce la rimedio IaC rispetto agli strumenti legacy?
Domande Frequenti
In che modo un CNAPP differisce dall’uso di strumenti CSPM e CWPP separati?
Gli strumenti standalone creano silos. Un CSPM potrebbe trovare un bucket mal configurato, ma non saprà se l’applicazione in esecuzione sulla VM collegata è vulnerabile. Un CNAPP correla questi punti dati per mostrare il reale percorso di attacco, risparmiando al tuo team l’inseguimento di rischi non sfruttabili.
Posso usare un CNAPP per ambienti multi-cloud?
Sì. La maggior parte dei CNAPP moderni sono progettati per normalizzare i dati su AWS, Azure e GCP. L’obiettivo è applicare una singola politica di sicurezza su tutta la tua infrastruttura cloud.
Un CNAPP aiuta con la conformità normativa?
La maggior parte delle piattaforme include modelli predefiniti per SOC 2, HIPAA, PCI DSS e GDPR. Auditano continuamente il tuo ambiente e segnalano le violazioni, rendendo più veloce la raccolta delle prove.


