Sicurezza API
Riassunto rapido: Sicurezza API
La sicurezza delle API significa mantenere le interfacce di programmazione delle applicazioni (API) al sicuro da attacchi, perdite di dati e uso improprio.
Garantisce che solo persone e sistemi autorizzati possano accedere ai dati, prevenendo minacce come l’iniezione, l’autenticazione compromessa e l’esposizione eccessiva dei dati.
Recentemente, le API che alimentano le applicazioni moderne sono sempre più importanti, e proteggerle è essenziale per evitare violazioni e proteggere i dati sensibili.
Cos’è la Sicurezza API
La sicurezza delle API è il processo di protezione delle API, le parti del software moderno che permettono alle applicazioni di comunicare, dall’accesso non autorizzato, abuso o attacchi.
Poiché le API spesso gestiscono dati sensibili come dettagli personali, informazioni finanziarie o token di accesso, mantenerle sicure è essenziale per proteggere l’intera applicazione.
Le API sono la spina dorsale delle applicazioni web, mobili e cloud, il che le rende un punto di ingresso per gli attaccanti.
Perché la Sicurezza API è Importante
Le API sono utilizzate ovunque. Alimentano app, integrazioni di terze parti e microservizi.
Tuttavia, ogni endpoint API può essere un possibile punto di ingresso per gli attaccanti.
Ecco perché la sicurezza delle API è importante:
- Le API spesso espongono direttamente i dati. Se solo una API è debole, può divulgare informazioni sensibili come dati utente o dettagli di pagamento.
- I firewall tradizionali non rilevano i difetti specifici delle API. Sono necessari strumenti di test di sicurezza speciali come strumenti SAST, o uno scanner di vulnerabilità delle API.
- Le API sono un obiettivo principale degli attacchi. Secondo Gartner, il 90% delle applicazioni web avrà superfici di attacco più ampie a causa delle API esposte.
- Le API sono complesse da proteggere. Poiché i sistemi utilizzano microservizi e integrazioni di terze parti, gestire il controllo degli accessi e l’autenticazione diventa più difficile.
Un esempio noto: la violazione delle API di T-Mobile del 2021 è stata causata da API insicure o eccessivamente esposte che hanno permesso l’accesso non autorizzato ai dati.
Come Funziona la Sicurezza delle API
La sicurezza delle API coinvolge protezioni a più livelli, dall’autenticazione, alla crittografia, fino al test e al monitoraggio.
- Autenticazione e autorizzazione: utilizzare controlli di identità robusti come OAuth 2.0, JWT e MFA (Autenticazione Multi Fattore) per garantire che solo utenti o app validi possano accedere alle API.
- Validazione dell’input: Sanitizzare e validare tutti i dati per prevenire attacchi di iniezione come iniezione SQL o attacchi XSS.
- Limitazione del tasso: Limitare il numero di richieste per utente o IP per prevenire abusi.
- Crittografia: Utilizzare HTTPS e TLS per proteggere i dati in transito.
- Test di sicurezza: Condurre test di sicurezza multilivello SAST, DAST e test di sicurezza delle API per individuare precocemente i problemi di sicurezza.
- Monitoraggio e registrazione: Monitorare continuamente il traffico per rilevare accessi insoliti o non autorizzati alle API.
Chi Utilizza la Sicurezza delle API
- Sviluppatori: Implementano intestazioni di sicurezza, validazione e autenticazione nelle API.
- Team AppSec: Testano, monitorano e applicano politiche di protezione delle API.
- Ingegneri DevSecOps: Integrano i test di sicurezza delle API nelle pipeline CI/CD.
- CISO / Leader della Sicurezza: Assicurano che le politiche delle API siano allineate agli standard di conformità e governance.
Quando Applicare la Sicurezza delle API
La sicurezza delle API dovrebbe essere applicata insieme al ciclo di vita dello sviluppo software (SDLC).
- Durante il design, definire l’autenticazione e il flusso dei dati.
- Durante lo sviluppo, validare, sanificare gli input e aggiungere limiti di velocità.
- Durante il testing, eseguire scansioni di sicurezza.
- In produzione, monitorare continuamente le API.
Capacità Chiave delle Soluzioni di Sicurezza API
| Capacità | Descrizione |
|---|---|
| Autenticazione e Autorizzazione | Proteggere l’accesso utilizzando token, OAuth e MFA. |
| Rilevamento delle Minacce | Identificare attacchi specifici alle API come iniezioni o autorizzazioni a livello di oggetto rotte. |
| Protezione dei Dati | Crittografare i payload sensibili in transito e a riposo. |
| Visibilità e Monitoraggio | Fornire informazioni in tempo reale sul traffico API. |
| Testing e Validazione | Integrare con DAST o fuzzers API per test continui. |
Esempio in Pratica
Una piattaforma fintech offre API per i partner per connettersi. Durante un audit di sicurezza, il team ha scoperto che un endpoint API permetteva agli utenti di ottenere dati di transazione senza verificare se ne fossero i proprietari. Questo era una vulnerabilità di Autorizzazione a Livello di Oggetto Rotta (BOLA).
Una volta individuato il problema di sicurezza, il team ha utilizzato le migliori pratiche di sicurezza API come l’autenticazione basata su token, zero trust e privilegio minimo. Hanno risolto il problema prima che gli attaccanti potessero approfittarne.
Strumenti di Sicurezza API Popolari
- Plexicus ASPM – Monitora e protegge le API con approfondimenti sui rischi contestuali.
- Salt Security – Scoperta delle API e protezione durante l’esecuzione.
- 42Crunch – Test di sicurezza delle API basato su politiche e applicazione.
- Noname Security – Rileva vulnerabilità e configurazioni errate delle API.
- Traceable AI – Protegge le API attraverso l’analisi del comportamento e il rilevamento delle anomalie.
Migliori pratiche per la sicurezza delle API
- Utilizzare framework di autenticazione come OAuth 2.0 e OpenID Connect.
- Non esporre mai dati sensibili (come token o credenziali) nelle risposte delle API.
- Validare e sanificare tutti gli input per evitare attacchi di iniezione.
- Implementare una gestione degli errori adeguata per evitare perdite di informazioni.
- Testare continuamente le API con strumenti di sicurezza dedicati.
- Crittografare il traffico utilizzando HTTPS/TLS.
Termini correlati
FAQ: Sicurezza delle API
1. Cos’è la sicurezza delle API in termini semplici?
La sicurezza delle API protegge le tue API, i sistemi che permettono al software di comunicare tra loro, da accessi non autorizzati, furto di dati o abuso. Garantisce che solo utenti e applicazioni fidate possano accedere ai tuoi dati in modo sicuro.
2. Come funziona la sicurezza API?
La sicurezza API funziona combinando autenticazione (verifica dell’identità), autorizzazione (controllo dell’accesso), crittografia (protezione dei dati) e test o monitoraggio continuo per rilevare le minacce precocemente.
3. Perché è importante la sicurezza API?
Le API sono porte dirette ai dati e ai servizi. Se lasciate non protette, gli attaccanti possono sfruttarle per rubare informazioni dei clienti o interrompere le applicazioni. Una forte sicurezza API aiuta a prevenire violazioni, tempi di inattività e violazioni della conformità.
4. Quali sono le vulnerabilità API più comuni?
Le vulnerabilità API più comuni includono:
- Autenticazione o autorizzazione interrotta (BOLA)
- Attacchi di iniezione (come l’iniezione SQL o di comandi)
- Esposizione eccessiva di dati
- Limiti di frequenza mancanti
- Endpoint non sicuri
Queste sono anche elencate nel OWASP API Security Top 10.
5. Qual è la differenza tra sicurezza API e test di sicurezza API?
La sicurezza API si riferisce alla strategia di protezione complessiva, inclusi autenticazione, crittografia e monitoraggio.
Il test di sicurezza API si concentra specificamente su trovare e correggere le vulnerabilità attraverso scansioni e simulazioni prima che gli attaccanti possano sfruttarle.
6. Quando dovrebbe essere implementata la sicurezza API?
Fin dall’inizio, durante la progettazione e lo sviluppo. Questo approccio “shift-left” significa integrare la sicurezza in ogni fase del ciclo di vita dello sviluppo software (SDLC), non solo al momento del deployment.